Il Milan della stagione 2008/09 inizia il cammino in Coppa Uefa affrontando nel primo turno lo Zurigo. Gli svizzeri vanno al tappeto per effetto dei gol di Jankulovski, Pato e Borriello.
Nell’estate del 2008, nonostante la mancata qualificazione alla Champions League, il Milan piazza un colpo di mercato sensazionale: da Barcellona arriva Ronaldinho in cambio di 20 milioni. Il fuoriclasse brasiliano, Pallone d’oro 2005, non rientra nei piani di Guardiola e approda così in rossonero dopo un lungo corteggiamento. A Milanello, il campione di Porto Alegre trova molti connazionali: da Kakà a Pato, da Cafu a Serginho fino a Emerson. Galliani, inoltre, acquista il terzino Zambrotta, il centrocampista Flamini, l’ex Shevchenko che ritorna a Milanello, come Borriello e Abbiati, rientranti dai prestiti.
Inizio del cammino in Coppa Uefa
Il sorteggio del primo turno della Coppa Uefa abbina i rossoneri allo Zurigo. L’andata si gioca a San Siro giovedì 18 settembre 2008. Le formazioni:
MILAN: Dida, Antonini, Bonera, Kaladze, Jankulovski, Ambrosini, Flamini, Seedorf, Kakà, Pato e Shevchenko.
ZURIGO: Leoni, Stahel, Tihinen, Barmettler, Stucki, Djuric, Aegerter, Okonkwo, Alphonse, Abdi e Hassli.
Si sblocca nel recupero
Ancelotti vara il turn over ma senza esagerare. In ogni caso, la manovra dei rossoneri è po’ compassata e così il risultato non si sblocca. Si arriva pertanto fino al 46′ quando Kakà serve Shevchenko in profondità: l’ucraino viene fermato dal portiere ma sulla respinta si avventa Jankulovski che segna grazie anche a una deviazione. Trovato il vantaggio, il Milan si scioglie e a inizio ripresa un bolide di Pato su punizione entra all’incrocio dei pali facendo venire giù San Siro. I rossoneri insistono e calano il tris con Borriello: sinistro rasoterra dal limite in rete. Lo Zurigo segna comunque il gol con una bella conclusione di Djuric dalla distanza. Al ritorno, in Svizzera, i rossoneri vincono 1 a 0 grazie a Shevchenko.